Citazioni, Aforismi e Frasi celebri

Khalil Gibran – aforismi e frasi celebri

Kahlil Gibran, aprile 1913 – (ph. Fred Holland Day: Boston, 8 luglio 1864 – 12 novembre 1933)

Khalil Gibran (Bsharre, 6 Gennaio 1883 – New York, 11 aprile 1931) è stato un poeta, pittore e aforista libanese naturalizzato statunitense. Le sue opere si diffusero ben oltre il suo paese d’origine. La sua poesia venne tradotta in oltre 20 lingue, e divenne un mito per i giovani che considerarono le sue opere come breviari mistici. Gibran ha cercato di unire nelle sue opere la civiltà occidentale e quella orientale.
(Fonte Wikipedia)


“…e se le nostre mani si stringeranno in un altro sogno, noi costruiremo un’altra torre nel cielo.”


“A voi piace emanare le leggi, ma più ancora vi piace trasgredirle.”


“Accetterai come compagno chi non vuole schiavi, né mai diverrà schiavo?”


“Alcune anime sono come spugne. Non puoi trarne nulla se non ciò che hanno assorbito da te.”


“Alcuni dei nostri figli sono le nostre giustificazioni, altri sono solo i nostri rimpianti.”


“Alcuni sentono con le orecchie, altri con lo stomaco, ed altri ancora con le tasche; ce ne sono poi altri che non sentono affatto.”


“Amare la vita attraverso la fatica è penetrarne il segreto più profondo.”


“Amatevi l’un l’altro, ma non fate dell’amore un’alleanza che vi incateni. Riempite ciascuno la coppa dell’altro, ma non bevete solo da una stessa coppa. Mettetevi fianco a fianco, ma non troppo vicini. Perché la quercia non si rialza all’ombra del cipresso.”


“Amatevi vicendevolmente, ma il vostro amore non sia una prigione: lasciate piuttosto un mare ondoso tra le due sponde delle vostre anime. Riempitevi la coppa uno con l’altro, ma non bevete da una sola coppa. Scambiatevi a vicenda il vostro pane, ma non mangiate dallo stesso pane. Cantate insieme e danzate e siate allegri, ma che ciascuno sia solo.”


“Amatevi, ma non tramutate l’amore in un legame. Lasciate piuttosto che sia un mare in movimento tra le sponde opposte delle vostre anime. Colmate a vicenda le vostre coppe, ma non bevete da una stessa coppa. Scambiatevi il pane, ma non mangiate da un solo pane. Cantate e danzate insieme e insieme siate felici, ma fate in modo che ognuno di voi sia anche solo, come sono sole le corde di un liuto, sebbene vibrino alla stessa musica. Mettetevi fianco a fianco, ma non troppo vicini. Perché la quercia non si rialza all’ombra del cipresso.”


“Amava i bambini. Li amava come essi vorrebbero essere amati: nella fiducia e nella comprensione.”


“Amico mio, tu e io rimarremo estranei alla vita, e l’uno all’altro, e ognuno a se stesso, fino al giorno in cui tu parlerai e io ascolterò, ritenendo che la tua voce sia la mia voce; e quando starò zitto dinanzi a te pensando di star ritto dinanzi a uno specchio. ”


“Amore è giovinezza che ha infranto le catene.”


“Amore è una parola di luce, scritta da una mano di luce, su una pagina di luce.”


“Anche il più saggio tra noi si piega sotto il formidabile peso d’Amore; eppure esso è, in verità, leggero come la brezza lieve del Libano…”


“Anelo all’eternità, perché lì troverò i miei quadri non dipinti, e le mie poesie non scritte.”


“Ascolta la donna quando ti guarda, non quando ti parla.”


“Bellezza è l’eternità che si contempla in uno specchio; e noi siamo l’eternità, e noi siamo lo specchio.”


“Benché l’onda delle parole ci sovrasti sempre le nostre profondità sono sempre silenti.”


“Brevi furono i miei giorni tra voi, e ancor più brevi le parole che ho detto. Ma se la mia voce si affievolirà nel vostro orecchio e il mio amore svanirà nella vostra memoria, allora io tornerò. E con cuore più ricco e labbra più docili allo spirito, parlerò con voi.”