Citazioni, Aforismi e Frasi celebri

Khalil Gibran – aforismi e frasi celebri

“E’ impossibile che lo specchio dell’anima rifletta nell’immaginazione ciò che non gli sta dinanzi. È impossibile che la superficie immota del lago rifletta l’immagine di una montagna, di un albero o di una nube che non vi si trovi intorno. È impossibile che la luce getti sulla terra l’ombra di un oggetto inesistente. Nulla può esser visto, udito o altrimenti percepito, a meno che non esista realmente.”


“Ed è da sempre risaputo che l’amore non conosce le sue proprie profondità fino al momento della separazione.”


“Egli percepì il tocco vellutato delle ali delicate che frusciavano attorno al suo cuore ardente, e un grande amore che si impossessava di lui. Un amore il cui potere allontana la mente dal mondo della quantità e della misura. Un amore che parla, quando la parola della Vita si fa muta. “Esiste qualcosa di più grande e più puro rispetto a ciò che la bocca pronuncia. Il silenzio illumina l’anima, sussurra ai cuori e li unisce. Il silenzio ci porta lontano da noi stessi, ci fa veleggiare nel firmamento dello spirito, ci avvicina la cielo; ci fa sentire che il corpo è nulla più che una prigione, e questo mondo è un luogo d’esilio.”


“Esiste una colpa più grave di quella di aver coscienza delle altrui colpe.”


“Fa’, o Dio, che io sia preda del leone, prima che Tu faccia del coniglio la mia preda.”


“Fate allora che ciascuna stagione racchiuda tutte le altre, e il presente abbracci il passato con il ricordo ed il futuro con l’attesa.”


“Fidatevi dei sogni perché in loro è nascosta la porta dell’eternità.”


“Forse gli angeli sono le nostre idee migliori vaganti nello spazio.”


“Getta un seme e la terra ti porgerà un fiore. Sogna il tuo sogno rivolto verso il cielo, ed esso recherà a te la tua amata.”


“Gli alberi sono liriche che la terra scrive sul cielo. Noi li abbattiamo e li trasformiamo in carta per potervi registrare, invece, la nostra vuotaggine.”


“Gli altri uomini vedono in te una bellezza che dileguerà più veloce dei loro anni. Ma io vedo in te una bellezza che non svanirà, e nell’autunno dei tuoi giorni quella bellezza non avrà timore di guardarsi nello specchio, e non ne riceverà offesa. Solo io amo in te ciò che non si vede.”


“Gli inganni riescono a volte, ma vanno sempre incontro al suicidio.”


“Gli uomini sono schiavi della Vita, ed è la schiavitù che riempie le loro giornate di infelicità e di dolore, e che sommerge le loro notti di lacrime e d’angoscia.”


“Gran parte del vostro dolore è scelto da voi stessi. È la pozione amara con la quale il medico che è in voi guarisce il vostro male.”


“Ho abbandonato il mondo e ho cercato la solitudine perché mi sono stancato di rendere omaggio alle moltitudini che credono che l’umiltà sia una sorta di debolezza, e la compassione una specie di viltà, e lo snobismo una forma di forza.”


“Ho abbandonato la gente perché la loro natura contrastava con la mia, e i loro sogni non corrispondevano ai miei… Ho lasciato gli uomini perché ho scoperto che la ruota della mia anima girava in una direzione e strideva aspramente contro le ruote di altre anime che giravano in direzione opposta.”


“Ho appreso il silenzio dai loquaci, la tolleranza dagli intolleranti, e la gentilezza dagli scortesi; stranamente, tuttavia, non sono riconoscente a questi insegnanti.”


“Ho bisogno di lasciare che accadano le cose che devono accadere: è necessario essere aperti all’inatteso. Io sono diverso ogni giorno che passa; e quando avrò ottant’anni, spero ancora di poter trovare questi cambiamenti interni ed esterni. Se arriverò a quell’età non mi fermerò a pensare alle cose che ho già fatto, perché voglio usare ogni attimo di vita che ancora mi resterà.”


“Ho cercato la solitudine per non incontrare quelle donne che camminano con alterigia, con mille sorrisi sulle labbra, mentre in fondo ai loro mille cuori non c’è che un unico fine.”


“Ho cercato la solitudine perché non ho mai ottenuto gentilezza da un essere umano senza pagarne l’intero prezzo col mio cuore.”